COMUNICATO INTERSINDACALE DEL 05.10.2017 ”LA TELA DI PENELOPE”

COMUNICATO INTERSINDACALE

FGU-CSA Università, Federazione CISL Università, UIL-RUA, Confsal-Snals, USB Pubblico Impiego, RSU

LA TELA DI PENELOPE

 

Cari colleghe e colleghi,

le OO.SS. e componenti RSU intendono riportare come si sono realmente svolti i fatti durante la contrattazione di ieri 2 ottobre 2017, senza populismi mistificatori:

1) La parte pubblica si è presentata con una documentazione inerente il Fondo incompleta. Durante la seduta, e dopo alcuni interventi, il delegato del Rettore, Prof. Ferrari, comunicava che si era resa disponibile una somma di € 130.000 di cui, per sua ammissione, aveva avuto contezza solo mezz’ora prima. Tale circostanza è assolutamente da stigmatizzare! Non è possibile convocare una riunione senza conoscere per tempo l’entità delle risorse del Fondo da discutere e altresì scandaloso che lo stesso delegato non fosse al corrente di questa sostanziale variazione.

2) Con grande sforzo di volontà e di senso di responsabilità, accorciando il gap fra le varie posizioni, le OO.SS. e le RSU hanno raggiunto un accordo sofferto ma unitario circa la ripartizione delle risorse (vedi allegato).

3) All’unanimità le OO.SS. e le RSU sono state IRREMOVIBILI sulla quantificazione dell’indennità di responsabilità a euro 75.000 a fronte dei circa 122.000 proposti dalla Parte Pubblica, ripartendo la somma dei 130.000 tra PEO e IMA.

4) All’UNANIMITA’ è stato chiesto che si procedesse alla liquidazione immediata delle Indennità Contrattuali relativamente ai compensi per la remunerazione di compiti che comportano oneri, rischi, o disagi particolarmente rilevanti (Turni, Servizio Biblioteche- Indennità autisti) e, la reperibilità collegata alla particolare natura dei servizi che richiedono interventi di urgenza. Art. 88, comma 2 – lett. C) CCNL 2006-2009, nonché l’Indennità Accessoria Mensile per come deliberata nell’Accordo 2016.

A questa richiesta la parte pubblica, dopo tre ore di discussione, non ha inteso accogliere le istanze, perpetrando lo stato di stallo.

Fin qui i fatti.

Sebbene non sia lodevole scendere sul piano della polemica purtroppo si rende necessario contrastare atteggiamenti disgreganti che non vanno nella direzione degli interessi del PTA.

Ribadiamo con forza che è un diritto inalienabile dei lavoratori che rappresentiamo la ripartizione del fondo e ottenere le spettanze già maturate.

A questo punto ci poniamo delle domande;

Se si fosse chiuso l’accordo a luglio, quando TUTTE LE SIGLE NESSUNA ESCLUSA, hanno formalizzato una richiesta al CdA per un aumento del fondo, avremmo avuto un accordo giusto?

E’ forse colpa delle OO.SS. e RSU il ritardo nella liquidazione delle PEO 2016?

E’ corretto discutere questioni inerenti il PTA attraverso una veicolazione delle informazioni poco trasparente ed approssimativa?

In conclusione la posizione della parte Sindacale è chiara e non modificabile, e si ribadisce che le spettanze maturate debbano essere liquidate immediatamente.

Adesso la responsabilità di deliberare il FONDO passa alla Parte Pubblica.

L’individuazione delle singole responsabilità è essa stessa responsabilità.

 

Rende  05.10.2017,

Federazione CISL Università

UIL RUA

Confsal-Snals

FGU- CSA Università

USB Pubblico Impiego

I componenti RSU:

Antonio Vecchio

Alfredo Patti

Paola Sergio

Enzino Tripodi

Giuseppe Ciardullo

Maria Tedeschi

Allegata tabella : Ripartizione Risorse  Fondo  2017  -  € 1.035.429,24

N° ISTITUTI PROPOSTA SINDACALE PROPOSTA PARTE PUBBLICA
1 Progressione economica all’interno delle categorie B-C-D-EP .- Art. 88, comma 2, lett. a) CCNL 2006-2009 – risorse di cui all’art. 87, lett. d) risorse di cui all’art. 87 lett. e €  120.429,24 € 100.429,24
2 Indennità di responsabilità per il personale della categoria B-C-D- Art. 88, comma 2 –lett. b) CCNL 2006-2009 €  75.000,00 € 115.000,00
3 Compensi per la remunerazione di compiti che comportano oneri, rischi, o disagi particolarmente rilevanti (Turni, Servizio biblioteche – Indennità autisti) nonché, la reperibilità collegata alla particolare natura dei servizi che richiedono interventi d’urgenza. Art. 88, comma 2 –lett. c) – CCNL 2006-2009 € 174.000,00 € 174.000,00
4 Indennità di mansione ai centralinisti non vedenti, comprensiva dell’importo integrativo di cui al CCIA sottoscritto in data 19/11/2009 (€ 7,52 per ogni giorno di effettiva presenza) circolare Ministero del Tesoro del 4/11/1992 n°84 €   7.000,00 €   7.000,00
5 Indennità accessoria mensile – Art 5, comma 2 CCNL 2004-2005 – Art. 88, comma 3 – CCNL 2006 – 2009 €  381.000,00 €  371.000,00
6 Compensi diretti ad incentivare la produttività e il miglioramento dei servizi;

a) Compensi diretti ad incentivare la produttività individuale

b) Compensi diretti ad incentivare la produttività collettiva

 

€  178.000,00

€  100.000,00

 

€  168.000,00

€  100.000,00